La chirurgia orale si occupa degli interventi più o meno invasivi a carico del distretto orale ed all’interno dello studio vengono eseguite tutte le procedure chirurgiche volte all’innalzamento del grado di salute della bocca.
La pratica chirugica più diffusa rappresenta senza dubbio l’avulsione chirurgica degli elementi dentari (estrazioni dentarie) sia degli elementi della linea decidua (denti di latte) sia quelli della linea permanente.
Grazie all’esperienza universitaria presso il policlinico universitario della Federico II di Napoli, pazienti con situazioni di salute generale compromessa (pazienti diabetici, coagulati, infartuati…) vengono tranquillamente gestiti attraverso protocolli di riferimento validati al livello internazionale.
Un’attenta pianificazione pre-chirurgica permette inoltre di affrontare in modo semplice e predicibile le estrazioni dei terzi molari (molari del giudizio) in inclusione ossea parziale e totale.
Di frequente riscontro è l’inclusione dei canini permanenti che vengono esposti chirurgicamente e riportati in sede attraverso specifico trattamento ortodontico.
Elemento di spicco, frutto di lunghi percorsi formativi universitari e non, rappresenta l’asportazione di lesioni dei tessuti molli e duri analizzati da centri di anatomia patologica di riferimento.
Oltre alla chirurgia “funzionale” necessaria quindi per migliorare le condizioni di salute della nostra bocca viene eseguita la chirurgia “estetica” della bocca con interventi di gengivoplastica e gengivectomia tesi a migliorare il sorriso.